Sulle tracce della ferrovia Thiene – Piovene – Asiago
Come menzionato nell’articolo “La vecchia ferrovia Piovene Rocchette – Asiago” fino al 1958 esisteva una ferrovia molto curiosa e interessante dato che aveva una cremagliera che permetteva al treno di fare la salita che porta in Asiago.
Oggigiorno è funzionante la ferrovia Vicenza – Schio, la quale ferma anche alla stazione di Thiene. Fino al 1958 sia da Schio sia da Thiene c’erano altre due linee ferrate che portavano entrambi a Piovene Rocchette per poi proseguire o verso Arsiero o verso Asiago.
Che tracce rimangono oggi di queste ferrovie?
Tratta Thiene – Piovene Rocchette

La ferrovia usciva dalla stazione di Thiene in direzione Schio, e dopo un centinaio di metri si separava da quella attuale tenendo la destra, percorreva quelle che oggi è la via Monsignor Antonio Zannoni e via Istria, passava dove oggi sono sorte delle costruzioni fra via Lombardia e via Liguria per poi percorrere lungo il tratto finale di via Liguria. Nella curva a gomito di via Liguria si può notare ancora oggi un sbarra del vecchio passaggio a livello.


La linea ferrata poi costeggiava il ruscello oggi esistente facendo quella curva sulla destra e immettendosi in un lungo rettilineo fino a incrociarsi con via del Costo con una curva verso sinistra, per poi correre lungo la strada fino a Carrè, infatti come si può notare la strada che porta a Carrè è molto larga.


Arrivati a Carrè la ferrovia la ferrovia si spostava nell’attuale via Monte Cengio e via Monte Novegno per poi proseguire nell’attuale Giacomo Matteotti.

Interessante poi quello che troviamo a Chiuppano, che mantiene in vita questa ferrovia storica, in quanto a Chiuppano nei pressi della Zuccato troviamo, 100 metri oltre la fine di via Matteotti, via del Casello, dove oggi giorno è esistente un vecchio casello restaurato, oltre alla stazione tutt’oggi esistente alle spalle della ditta Zuccato.

La ferrovia partendo dalla stazione di Chiuppano proseguiva in via della Pace per poi inserirsi nel rettifilo finale con il curvone in leggera salita di via Caltrano, proseguento in via Monte Verena e quartiere Generale Della Chiesa arrivando così all’allora stazione dei treni di Piovene Rocchette, oggi piazzale per le corriere. Qui vi erano una serie di stabili che Oggi si possono ancora riconoscere quelli restaurati che appartenevano alle ferrovie, tra cui gli alloggi per i ferrovieri, il deposito di carbone, lo stabile per le carrozze, la piana girevole per i treni e così via.
Tratta Piovene Rocchette – Asiago
Uscendo dalla stazione di Piovene la ferrovia proseguiva dritta (sotto il nuovo stabile di Lane Rossi) per un centinaio di metri per poi dividersi. A sinistra rimaneva la ferrovia verso Arsiero (si può notare una galleria oltre strada) e a destra con una curva la ferrovia che proseguiva verso Asiago, passando sotto la montagna in una galleria che sbucava nel ponte di ferro ora inesistente sull’Astico, dove comunque è visibile mezzo ponte in calcestruzzo tutt’ora in piedi. Uscendo dal ponte proseguiva nell’attuale campagna (visibile in quando è una strada fra arbusti facendo una lunga curva a destra, uscendo sull’attuale strada statale e immettendosi a sinistra nell’attuale via Valle.

Verso la fine dell’attuale via Valle curvava a destra immettendosi in via Sengiotti. Qui oggi potete vedere l’antica Stazione di Cogollo del Cengio in fase i restauro.

Da questa stazione iniziava la cremagliera che la portava lungo un salita che oggi non si riesce percorrere il pezzo iniziale in quanto è proprietà privata.
Se ti è piaciuto quest’articolo condividilo o commentalo. Grazie.